Infrastruttura a banda larga e servizi per cittadini e imprese. Sono queste, da sempre, le parole chiave del Programma WI-PIE (www.wi-pie.org) e da oggi anche del video istituzionale che lo presenta, e che il 30 novembre è stato premiato dal Ministero per l’Innovazione all’interno del concorso annuale “La PA che si vede – la tv che parla con te”.
Su un totale di 202 video presentati, per un numero complessivo di 129 Amministrazioni provenienti da tutta Italia, il video “WI-PIE si racconta” si è distinto nella categoria “Video promozionale sulle attività dell’Ente” con una menzione speciale. Un ottimo risultato per la Direzione Innovazione, Ricerca e Università della Regione Piemonte che, in collaborazione con il CSI-Piemonte, ha deciso di produrre il video per comunicare in modo immediato i risultati del programma, noti tra gli addetti ai lavori, ma spesso meno comprensibili per chi non si occupa di questi temi. Sono stati così coinvolti volti e voci dei protagonisti reali che hanno utilizzato la banda larga per inventare servizi innovativi.
“Abbiamo chiesto il contributo di un medico, che utilizza la banda larga per il progetto di telemedicina nel VCO – ci spiega Marta Garabuggio che segue la comunicazione per la Direzione Innovazione – di un gestore di un rifugio alpino, raggiunto dalla rete WI-PIE, del Direttore dell’Università di Pollenzo, che grazie al programma può collegarsi più facilmente con gli uffici Slow Food di Bra. Insomma abbiamo presentato una serie di esperienze concrete che servono a comunicare, in maniera efficace e anche per chi non lavora nel settore, come WI-PIE possa migliorare la vita dei cittadini.” Un bel risultato questo premio che riempie di orgoglio sia coloro che hanno lavorato al programma WI-PIE che quelli che hanno realizzato questo video.
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