Dopo un anno di utilizzo delle soluzioni Cloud del CSI, la Dirigente Area Funzionale Tecnica ARPA Piemonte Paola Quaglino traccia un primo bilancio. Molto positivo.
Arpa Piemonte utilizza il cloud CSI da tempo. Quale esigenza vi ha spinto verso questo servizio?
Senz’altro la necessità di disporre di risorse elaborative affidabili e flessibili, senza i costi di investimento iniziale e di gestione che l’acquisto di hardware dedicato avrebbe necessariamente comportato. Utilizzando le risorse sul Cloud possiamo mantenere la completa autonomia nello sviluppo dei servizi e nella gestione dei sistemi, liberandoci dalle problematiche legate all’hardware.
Dopo un anno siete soddisfatti della decisione che avete preso? Come è cambiato il vostro lavoro?
A distanza di un anno è stato completato il progetto iniziale che prevedeva di trasferire sul Cloud alcuni servizi critici, come il sito dell’Agenzia, i servizi GIS ed altri contenuti Web destinati sia ai cittadini che alla PA. In seguito a queste operazioni è stato possibile dismettere hardware obsoleto presso il nostro CED e liberare risorse informatiche ancora utili da destinare ad altri servizi e attività. Siamo soddisfatti dei risultati conseguiti e in particolare della stretta integrazione del Cloud con la nostra rete locale: in questo modo possiamo utilizzare sistemi e servizi già disponibili e consolidati presso la nostra sede in modo congiunto con le nuove risorse sul Cloud.
Come pensate di muovervi per il prossimo futuro? Ci sono altri servizi CSI che avete intenzione di utilizzare?
Saremmo orientati nel proseguire in un percorso di diversificazione delle soluzioni tecnologiche tale da consentire al sistema di essere flessibile grazie anche alle potenzialità offerte dal “Cloud”. Tali potenzialità si esplicano sia in termini di economie di scala legate all’infrastruttura, sia in riferimento alla garanzia di continuità del servizio, sia in ultimo in merito alla comparabilità dell’offerta. Arpa Piemonte gestisce una quantità molto importante di dati ambientali dalle caratteristiche diversificate, il passaggio a soluzioni tecnologiche e di servizio diversificate dovrà pertanto tener conto di tali caratteristiche e sarà accompagnato da una attenta analisi dei costi di transazione tra le piattaforme interne ed esterne. Tale passaggio avverrà quindi in modo incrementale, anche sulla base delle esperienze progressivamente maturate.