Anche la Città di Biella entra a far parte della squadra degli Enti piemontesi che hanno deciso di affidare in outsourcing al CSI-Piemonte i propri sistemi informativi. È di questi giorni, infatti, la firma della Convenzione tra la Città e il CSI, che avvia la progressiva integrazione dei sistemi informativi esistenti con i servizi applicativi e infrastrutturali forniti dal Consorzio. Il tutto, in un arco temporale di 5 anni.
Cosa avverrà in pratica? Il CSI prenderà in carico il coordinamento del sistema informativo del Comune, ma non ci saranno cambiamenti improvvisi perché sarà garantita la continuità rispetto all’organizzazione e alle soluzioni già presenti fino al completamento del percorso di outsourcing. “Abbiamo deciso di affidare al CSI-Piemonte la gestione delle nostre infrastrutture informatiche e degli applicativi per rispondere alle necessità di contenimento dei costi e di razionalizzazione di processi introdotte con la spending review”, spiega Marco Cavicchioli, Sindaco della Città di Biella. “Grazie agli investimenti tecnologici del CSI, potremo quindi accedere a servizi specializzati difficilmente accessibili alle nostre disponibilità economiche, migliorando l’offerta di servizi digitali per cittadini e imprese con una significativa riduzione di spesa”.
“L’outsourcing rappresenta per Biella un grande opportunità per assicurare innovazione, efficienza e integrazione ai propri sistemi informativi”, continua Giorgio Gaido, Assessore comunale ai Sistemi informativi e Sviluppo tecnologico. Ci garantisce inoltre l’evoluzione organizzativa, normativa e tecnologica necessaria per adeguarsi alle linee di sviluppo della pubblica amministrazione delineate dall’Agenda digitale nazionale”.
Gestire i servizi infrastrutturali e applicativi della Città di Biella permetterà invece al CSI di consolidare l’esperienza avviata lo scorso anno con la Città di Alessandria e di pensare, in futuro, a integrazioni con l’ASL di Biella, che ha scelto dal 2003 l’outsourcing totale dei propri sistemi informativi.
“Il risultato da raggiungere sarà la razionalizzazione delle infrastrutture informatiche del Comune e la disponibilità di applicativi standard e omogenei per la gestione integrata della maggior parte dei processi amministrativi”, spiega Francesco Bucci, responsabile dell’Area Outsourcing del CSI-Piemonte. “Per la Città di Biella, in particolare, lavoreremo anche all’integrazione del patrimonio cartografico regionale con fonti relative al territorio locale”. E Davide La Valle, della Direzione CSI Architetture e Innovazione, precisa che “tutti i servizi saranno erogati dalla nostra Server Farm in logica cloud, attraverso il collegamento all’anello di Wi-Pie grazie a una nuova rete in fibra ottica”.
Cinque anni all’insegna delle novità, quindi, per l’Amministrazione comunale, i cittadini e le imprese del territorio biellese. Un progetto che è stato il frutto di un approccio condiviso con gli amministratori della Città di Biella e del lavoro di gruppo tra funzioni aziendali con competenze diverse all’interno del CSI.
Anna Carbone
(foto ATL Biella)