Speciale Territorio. Le città si trasformano continuamente. Riuscire a visualizzare questo percorso di cambiamento è senza dubbio interessante per chiunque. Ma osservarlo dal cielo può essere addirittura emozionante, oltre che decisivo per il buon governo del territorio.

A Torino questo è possibile grazie una ricca collezione di immagini aeree che mostrano le trasformazioni del territorio dal 1936 a oggi. Presso l’Urban Center Metropolitano (piazza Palazzo di Città 8f) è da poco disponibile una postazione multimediale che permette di scoprire l’evoluzione urbanistica della città vista dal cielo, attraverso una mappa navigabile che racconta 77 anni di storia di Torino.

Un patrimonio prezioso, costituito da migliaia di scatti fotografici aerei a disposizione delle comunità professionali, degli studiosi e dei cittadini, per comprendere come, nel corso degli ultimi ottant’anni, è cambiata la fisionomia del capoluogo piemontese. I fotogrammi sono disponibili ora anche in formato digitale e consultabili con supporti elettronici grazie alla realizzazione di uno strumento di visualizzazione basato su un programma open source QGIS, ideato per i tecnici comunali. L’intero archivio storico aerofotogrammetrico è conservato e curato dalla Città di Torino, in collaborazione con il CSI Piemonte che ha fornito il supporto tecnico.

Dalla postazione multimediale il pubblico potrà individuare un’area o addirittura scegliere un indirizzo preciso: appariranno le immagini dei 15 voli aerei cittadini che mostreranno quali interventi sono avvenuti sulla zona. La ricerca può essere fatta anche selezionando un anno specifico, dal 1936 al 2013. Un curiosità: su alcune delle immagini più datate si notano aree annerite o tagliate. Fu l’intervento del Ministero della Difesa dell’epoca, per rendere inaccessibili le zone sensibili come le caserme o i punti considerati strategici.

Le foto aeree hanno un ruolo anche nell’ambito del Piemonte Visual Contest, concorso su digitale, dati e creatività organizzato da Consiglio regionale, Consorzio TOP-IX e CSI Piemonte. Tema di questa terza edizione sono le trasformazioni sociali, culturali ed economiche del territorio piemontese, che i partecipanti dovranno rappresentare attraverso progetti digitali di visualizzazione dati, mappe digitali, storytelling e data journalism. La collaborazione con l’Urban Center offre ai candidati uno strumento in più per esplorare le trasformazioni legate all’urbanistica torinese.

Per maggiori informazioni: www.urbancenter.to.it

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here