Si chiude quest’anno il progetto THE4BEES, avviato nel 2015 con il coinvolgimento di 14 partner europei (tra cui regioni, agenzie, università e centri di ricerca di Italia, Austria, Francia, Germania e Slovenia), nell’ambito del Programma Spazio Alpino. Obiettivo principale: utilizzare l’innovazione tecnologica per promuovere comportamenti virtuosi a favore dell’efficienza energetica e della riduzione delle emissioni di anidride carbonica. L’intera iniziativa si basa su un concetto molto semplice: l’energia è consumata dalle persone, non dagli edifici. È quindi necessario che le soluzioni IT adottate promuovano un cambiamento culturale sul modo di usare l’energia.

L’approccio utilizzato prevede il forte coinvolgimento dei portatori di interesse e dei target user attraverso una metodologia definita Co-Creational Lab (CCLab). I CClab integrano momenti di analisi, co-progettazione, test e valutazione per produrre risultati concreti per i partecipanti e individuare azioni da adottare nelle politiche pubbliche. L’attività dei CCLab ha elaborato soluzioni per il risparmio energetico con un confronto in sette siti di sperimentazione in varie nazioni, che hanno coinvolto diversi target: studenti, lavoratori, inquilini di edilizia residenziale pubblica e turisti che frequentano i rifugi in montagna.

Il CSI Piemonte, in qualità di ente capofila del progetto, svolge attività di gestione e coordinamento nei confronti dei 14 partner, oltre a contribuire con la propria esperienza ai lavori concreti di sperimentazione e raccolta dei dati.

Lisa Cosmi del CSI, coordinatrice del progetto, spiega: “Dovendo raccogliere ed elaborare grandi quantità di dati, anche in tempo reale, abbiamo pensato di utilizzare la nostra piattaforma Yucca, realizzata per la Regione Piemonte, che consente di gestire stream di dati derivanti da cose (IoT) e persone (IoP), interconnessi grazie alle tecnologie Big Data. Abbiamo inoltre realizzato insieme al CSP una “sensor board THE4BEES”, strumento di rilevazione di parametri energetici e di comfort indoor, specificamente pensata per finalità educational e di coinvolgimento di utenti non tecnici e non esperti. Per completare l’ecosistema THE4BEES abbiamo poi sviluppato una dashboard per la lettura di dati di consumo da parte degli energy manager e una web app dedicata agli utenti finali per la gestione di feedback che stimolino le buone pratiche. Abbiamo anche avuto la possibilità di testare con il nostro Partner austriaco RSA una storytelling platform che combina sistemi di geolocalizzazione e rendering 3D dei dati degli edifici monitorati”.

La “sensor board THE4BEES” monitora ad oggi la qualità e il comfort dell’ambiente e i consumi energetici, grazie a sensori che misurano temperatura e umidità dell’aria, luminosità ambientale, CO2 e VOC (composti organici volatili, come solventi e vernici). È stata installata in alcuni dei siti pilota (scuole, rifugi alpini, uffici) e i dati rilevati sono stati trasmessi in tempo reale alla piattaforma Yucca, con l’obiettivo di raccogliere informazioni utili per decidere come agire sui comportamenti delle persone.

Il 30 maggio è stata organizzata presso il CSI una tavola rotonda per raccontare i risultati di questi anni di sperimentazioni, ma soprattutto per valutare se sia possibile replicare la metodologia THE4BEES per una politica di coinvolgimento delle persone. I partner piemontesi hanno presentato la sperimentazione effettuata nei rifugi Selleries e Chalet della Luna, in collaborazione con l’IIS Avogadro di Torino e altre scuole. In particolare, sono stati presentati e discussi i principali messaggi emersi dai CCLab dal punto di vista istituzionale: la metodologia THE4BEES è stata efficace nel cambiare i comportamenti energetici. L’IT è inoltre risultato un mezzo potente per il coinvolgimento e l’educazione degli utenti e la consapevolezza dei decision maker. Sono richeste però risorse ad hoc e competenze energetiche, educative e informatiche, con una prospettiva di medio-lungo periodo, che non può essere gestita solo da energy manager e informatici.

“Questa esperienza – continua Lisa Cosmi – ci ha permesso di utilizzare la piattaforma Yucca in un contesto internazionale che ha previsto anche un adeguamento dei termini d’uso. Abbiamo dato vita a un’attività di collaborazione con le scuole sull’uso consapevole dell’energia. Il risultato più interessante dal punto di vista operativo è il fatto che oggi abbiamo a disposizione un ecosistema completo e testato per il monitoraggio indoor e che è potenzialmente riutilizzabile per proporre nuovi servizi di gestione dell’efficienza energetica, di sostenibilità ambientale e comfort degli ambienti interni”.

Torino ospiterà di nuovo THE4BEES il 23 ottobre. Tutti i partner si incontreranno presso il CSI Piemonte per la chiusura ufficiale del progetto e per un evento di divulgazione rivolto alle istituzioni e agli energy manager.

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