Si chiama Pietro Pacini ed è il nuovo Direttore Generale del CSI Piemonte. La sua nomina, che è arrivata durante il Consiglio di Amministrazione del Consorzio del 21 settembre, diventerà effettiva a partire dal prossimo 15 ottobre, quando entrerà ufficialmente in carica.

54 anni, laureato in Ingegneria Elettronica presso l’Università di Roma “La Sapienza” e con un Master in Ingegneria delle Telecomunicazioni conseguito al Politecnico di New York, Pacini ha maturato un’ampia e significativa esperienza in importanti aziende. A partire da Poste italiane, in cui a partire dal settembre 2010 ha ricoperto diversi incarichi, tra i quali Responsabile del Governo delle Tecnologie e Direttore Vendite Pubblica Amministrazione.

Pacini ha iniziato la sua carriera professionale nel 1990 in Telecom Italia, dove ha ricoperto incarichi con crescenti responsabilità, tra cui quello di Amministratore Delegato di Telecontact. Passato successivamente in Vodafone, ha ricoperto vari ruoli sia nell’ambito Customer Operations sia nelle Vendite, fino a diventare Amministratore Delegato di Vodafone Gestioni e Responsabile Canale Vendite Diretta Consumer.

Il suo mandato, di durata quinquennale, sarà innanzitutto focalizzato sulla realizzazione del nuovo Piano Strategico 2019-2021 approvato dall’Assemblea dei Consorziati lo scorso 16 luglio.

Il processo di selezione è stato affidato ad un’apposita Commissione, nominata dal Consiglio di Amministrazione del Consorzio, che si è avvalsa del supporto professionale dell’Advisor Spencer Stuart. Effettuata la comparazione dei profili professionali degli oltre 70 Candidati che hanno presentato domanda di partecipazione alla selezione, la Commissione ha stilato una graduatoria ristretta di 8 manager invitati a partecipare ad una successiva fase di colloqui, al termine della quale l’Ing. Pietro Pacini è risultato il candidato più idoneo.

Pacini subentra a Ferruccio Ferranti, a cui il Consiglio di Amministrazione ha espresso l’apprezzamento e il ringraziamento per aver guidato con saggezza per cinque anni il Consorzio in un periodo di grande trasformazione.

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