Il documento, diffuso il 7 marzo scorso sul sito Digital Agenda della Commissione UE, propone alcune iniziative prioritarie da applicare per accrescere – sfruttando le opportunità offerte dalle tecnologie ICT – il contributo dei consumatori al raggiungimento degli obiettivi di risparmio ed efficienza energetica fissati dall’Unione Europea. In particolare si invita a: diffondere on line, in misura maggiore e con più evidenza, le informazioni sulle prestazioni energetiche dei prodotti elettrici ed elettronici; associare ai prodotti etichette ‘elettroniche’ – leggibili da strumenti analoghi a quelli per la lettura dei codici a barre e/o basati su soluzioni RFID – contenenti informazioni sulle impronte ecologiche; favorire l’affermazione di un sistema in cui il calcolo delle bollette di luce, gas e acqua sia basato sempre più su segnalazioni periodiche dei reali consumi effettuate dagli utenti attraverso Internet o i telefoni cellulari, così da permettere un più immediato riscontro del risparmio derivante da comportamenti virtuosi; diffondere in rete informazioni dettagliate e puntuali (grazie anche a sistemi di georeferenziazione) in merito alle strutture e alle soluzioni esistenti sul territorio per il riciclo di elettrodomestici e imballaggi; progettare gli apparecchi elettronici in modo tale da rendere possibili upgrade e incrementi delle funzionalità attraverso aggiornamenti software effettuabili on line.