In cinque anni di attività 55.000 imprese coinvolte, 92.000 Tutor che accedono al portale, 105.000 apprendisti gestiti e 25.500 richieste di assistenza. Ma soprattutto 0 reclami sulla gestione. Sono questi i numeri del portale apprendistato dal 2011 al 2016: solo utenti soddisfatti!
Come è nato il portale? Regione Piemonte aveva la necessità di disporre di uno strumento per rispondere alla legge regionale n. 2/2007, relativa alla “Disciplina degli aspetti formativi del contratto di apprendistato”. “La risposta del CSI – spiega Alessandro Gini, Project Manager della Direzione Sviluppo e Manutenzione Applicazioni – è stata la realizzazione di una soluzione in merito agli aspetti formativi del contratto di apprendistato”.
“L’apprendistato – ricorda Gini – è una tipologia di contratto finalizzato all’occupazione dei giovani nella fascia d’età 15-29 anni e al primo inserimento lavorativo. La sua caratteristica principale è proprio il contenuto formativo: l’azienda è obbligata a trasmettere all’apprendista le competenze pratiche e tecnico-professionali attraverso un’attività di formazione che va ad aggiungersi alle competenze acquisite in ambito scolastico/universitario/di ricerca”.
L’applicativo è molto semplice: risponde integralmente alle necessità del cliente, guida l’utente e gli ricorda le attività da fare. L’assistenza che viene fornita opera su due livelli, più un Call Center Regionale che gestisce esclusivamente le tematiche normative. La gestione dell’apprendistato ha permesso alla Regione Piemonte di valutare le domande di partecipazione e realizzare i “cataloghi provinciali dell’offerta formativa per l’apprendistato”. Le imprese compilano il Piano Formativo Generale e pre-iscrivono ogni apprendista presso una delle agenzie di formazione che, a loro volta, possono predisporre i Programmi Formativi Individuali. I tutor aziendali, infine, accedono alla valutazione del percorso formativo specifico.
Anche i tempi di risposta del servizio sono molto efficienti: le informazioni vengono fornite in tempo reale nell’80% dei casi ed è possibile intervenire sui dati per risolvere i casi più frequenti di errori commessi dall’utente. Nel 2014 il portale è stato arricchito con ulteriori funzionalità, legate questa volta alla normativa sugli aspetti formativi del contratto di Tirocinio, diventando così il “Portale Apprendistato e Tirocini”.