Se ci fossero ancora dubbi sul fatto che il digitale sia pop, ci penserà il Festival del Digitale Popolare a dissiparli. Dal 7 al 9 ottobre Torino ospita infatti il primo evento italiano dedicato alla cultura e alle policy digitali, organizzato dalla Fondazione Italia Digitale: una tre giorni di incontri, dibattiti e spettacoli per celebrare i nuovi linguaggi digitali come forma di cultura popolare.

PA, scuola, sport, cultura, musei, libri, viaggio, turismo, mobilità, podcast, satira, nuove forme di fruizione dei contenuti, gaming, diritti, sanità, sostenibilità, mobilità, lavoro, economia, comunicazione e informazione: saranno questi e molti altri i temi affrontati con il filo conduttore della rivoluzione digitale.

Si parte con un’anteprima venerdì 7 a La Centrale Nuvola Lavazza per entrare nel vivo sabato 8 negli spazi di CAP 10100 e terminare domenica 9 sempre a La Centrale Nuvola Lavazza.

Sono più di 100 gli ospiti attesi. Tra loro Claudio Marchisio, La Rappresentante di Lista, Giorgio Chiellini, Makkox, Sara Gama, Cristiana Capotondi, Francesco Giorgino, Roberto Giacobbo, Santo Versace, Mario Calabresi, Agnese Pini, Luca Argentero, Paolo Ruffini, Samuel dj set.

Due i momenti in cui il CSI, partner del Festival, parteciperà alla discussione.

Venerdì 7 ottobre dalle 18 alle 19, subito dopo l’apertura con il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo e il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale Vittorio Colao, il DG Pietro Pacini sarà ospite nel panel “Cloud&Datacenter”.

Domenica 9 ottobre dalle 9 alle 10.30 Anna Cavallo, direttore della Trasformazione digitale in CSI, interverrà nel panel “Blue&Green revolution”.

Entrambi gli appuntamenti sono in programma a La Centrale Nuvola Lavazza, in Via Ancona 11/A.

La partecipazione è ovviamente gratuita per tutti, basta accreditarsi su festivaldigitalepopolare.it

In foto: il manifesto del Festival, firmato da Fumettibrutti

 

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