Una nuova iniziativa per coinvolgere studenti universitari nell’elaborazione di proposte per un uso intelligente del patrimonio informativo della Pubblica Amministrazione: è la call for ideas che il CSI-Piemonte ha appena lanciato ai partecipanti del corso di eccellenza Statistica di base e Data Mining per le applicazioni, concluso a maggio presso il Dipartimento di Matematica dell’Università di Torino.
L’obiettivo è invitare i giovani ad applicare tecniche statistiche evolute, a partire da quelle apprese durante il corso universitario, ai dati presenti sul portale regionale www.dati.piemonte.it, il primo in Italia che mette a disposizione gratuitamente un vasto insieme di dati pubblici su temi diversi, come scuola, turismo, ambiente.
L’iniziativa apre ai progetti di collaborazione tra CSI e Università sull’uso degli “open data” in ambito accademico e didattico. E al contempo mette a frutto l’esperienza del CSI in tema di data mining e text mining. Infatti il corso di eccellenza è stato messo a punto, grazie al bando regionale a sostegno dell’Alta Formazione, dai Corsi di Laurea in Matematica e in Informatica dell’Università con la partecipazione del CSI, per offrire agli studenti delle rispettive lauree triennali un approfondimento sull’utilizzo delle tecniche di analisi e elaborazione di dati in contesti applicativi aziendali. I casi presentati nelle lezioni curate dal Consorzio hanno riguardato diversi temi: l’analisi di percezione della sicurezza urbana condotte per il Cruscotto Sicurezza, il text mining per individuare correttamente tutte le aziende appartenenti al comparto informatico a vantaggio dell’Osservatorio ICT, le elaborazioni di data mining per comprendere l’efficacia dei farmaci biologici per il trattamento di malattie, l’ascolto attraverso tecniche di net sentiment delle esigenze dei cittadini per migliorare i servizi turistici. A questi temi si sono aggiunte le analisi condotte da IRES Piemonte su incidentalità e uso di Internet.