Come sviluppare l’e-commerce in Tunisia? Come aiutare i giovani del Paese a investire in questo settore? Innanzitutto attraverso la formazione di esperti con corsi teorici e pratici sugli aspetti legali, contrattuali e tecnici dell’e-commerce, poi attraverso iniziative di diffusione e sensibilizzazione agli imprenditori locali. È questa la strada che il Ministero Tunisino del Commercio e dell’Artigianato, il Centre National Informatique di Tunisi e la Scuola di Amministrazione Aziendale di Torino hanno deciso di intraprendere insieme sottoscrivendo un recente accordo. Al progetto internazionale, che è stato avviato con un Kick-off meeting a settembre, collabora anche il CSI Piemonte.
“I destinatari della formazione che abbiamo progettato e gestiremo insieme alla SAA sono 17 funzionari della PA tunisina”, spiega Lella Testaceni, della Direzione Servizi di Contact Center, Service Desk e Personale. “Saranno presenti a Torino per poter fruire di oltre 500 ore di corsi, avranno l’opportunità di effettuare stage in aziende per approfondire le applicazioni pratiche di quanto imparato. In più, al termine del corso, predisporranno un project work, sotto il tutoring di nostri esperti, per sviluppare l’e-commerce di un prodotto nel mercato tunisino”.
Questo è soltanto il primo passo. Il progetto prevede infatti una seconda fase di diffusione, durante la quale saranno proprio i quadri formati in Italia a divulgare attraverso seminari organizzati in varie regioni della Tunisia le conoscenze informatiche e le tecniche per realizzare siti efficaci nella vendita on line. Non a caso i partecipanti al corso sono stati scelti anche per la capacità di essere a loro volta formatori di imprenditori e di giovani che intendono avviare iniziative di e-commerce. Il progetto si concluderà a fine 2016.
Lucia Saracco