Diventare un punto di riferimento per tutta la Pubblica Amministrazione italiana, consolidare il proprio ruolo di motore dell’innovazione, rendere sempre più efficiente il proprio modello produttivo. Sono questi i principali obiettivi del nuovo Piano Strategico del CSI Piemonte 2022 -2024 che definisce le strategie e le linee di sviluppo del CSI per il prossimo triennio, approvato dall’Assemblea del Consorzio.
Il nuovo Piano mette al centro il tema della trasformazione digitale e si propone di rafforzare il modello consortile per il mercato locale, nazionale e internazionale, realizzare progetti strategici, in coerenza con il PNRR, epromuovere l’utilizzo delle tecnologie emergenti, anche in collaborazione con CTE Next.
Sarà sviluppata un’offerta di servizi sempre più open source e sarà promosso il paradigma “cloud first”, consolidando il posizionamento del Consorzio quale cloud service provider dalla PA.
Dal punto di vista organizzativo, si proseguirà con il ricambio generazionale e saranno valorizzate le competenze interne, incrementando il know how del Consorzio, necessari al perseguimento degli obiettivi strategici.
L’Assemblea, presieduta dall’Assessore all’Innovazione e servizi digitali per cittadini e imprese della Regione Piemonte, ha ancheapprovato il Rendiconto semestrale sullo stato di attuazione del Piano annuale delle attività e sull’andamento economico del Consorzio al 30 giugno 2021.
Rispetto al primo semestre 2020, il valore della produzione del CSI risulta in crescita esi attesta a 73,1 milioni di euro, a fronte dei 68,6 milioni di euro al 30/06/2020 (+ 6,6%), con una previsione di chiusura del 2021 pari a 144,1 milioni di euro.
I dati del primo semestre 2021 confermano la solidità patrimoniale e finanziaria del Consorzio: sempre rispetto ai dati del primo semestre 2020 si registra un miglioramento nel volume complessivo dei crediti commerciali, con una riduzione del 50,6% dei crediti scaduti, e permane inoltre un saldo positivo della posizione finanziaria netta (+3,7 milioni di euro) con conseguente contenimento degli oneri finanziari.
Aumenta anche il numero complessivo dei consorziati che ora è pari a 129 enti. L’Assemblea, infatti, ha ratificato la richiesta di consorziamento di Città Metropolitana di Roma Capitale. Come socio ordinario, l’ente avrà l’opportunità di acquisire prodotti e servizi, beneficiare delle infrastrutture del Consorzio e avvalersi della consulenza specialistica sui progetti ICT, con conseguenti risparmi economici e semplificazione delle procedure di acquisto.
Per Letizia Maria Ferraris, Presidente del CSI Piemonte “Con il nuovo Piano Strategico si intende proporre un modello di Consorzio a sostegno degli Enti anche nella formazione per la transizione al digitale, nella sensibilizzazione e nel supporto per la gestione della cybersecurity, un tema per me di particolare rilevanza. Negli ultimi due anni, il CSI è stato capace di integrare concetti e obiettivi nuovi, riuscendo a porre al centro la persona e i suoi bisogni e, allo stesso tempo, a proiettarsi verso l’esterno, come volano per lo sviluppo economico del territorio, sempre nel rispetto dei principi di efficacia ed efficienza e garantendo l’equilibrio economico, la continuità aziendale e i livelli di produttività. Il nuovo Piano offre grandi opportunità di sviluppo non soltanto al CSI, ma anche agli Enti consorziati e agli altri attori che saranno coinvolti nella sua attuazione”.
“Sono molto soddisfatto che l’Assemblea oggi abbia approvato questo Piano Strategico – ha sottolineato Pietro Pacini, Direttore Generale del CSI – che ha previsto fin dalle prime fasi un attivo coinvolgimento dei principali stakeholder del territorio e degli Enti consorziati, per raccoglierne le relative esigenze e contributi. È un piano espansivo, sia sul fronte della previsione dei ricavi, sia sul fronte degli asset del Consorzio in termini di risorse umane e di capability tecnologica. Apriamo un nuovo corso che ci permette di guardare con fiducia al futuro, anche grazie ai recenti riconoscimenti che hanno visto il CSI tra le 400 aziende italiane premiate come migliori datori di lavoro dai propri dipendenti nella classifica “Italy’s Best Employers 2022”. Il Consorzio è risultato tra le prime 10 aziende nel settore “Internet, IT e Telecomunicazioni” a fianco ai big player dell’IT, e questo per noi è sicuramente motivo di orgoglio”.
Per l’Assessore regionale all’Innovazione la digitalizzazione, l’innovazione per i cittadini e per le imprese, la sicurezza nella Pubblica Amministrazione e la competitività del sistema produttivo sono i punti fondanti del piano strategico del CSI Piemonte e rappresentano uno dei perni sui quali si incentrano i grandi progetti presentati sul PNRR. Sono la svolta epocale che getterà le basi per il futuro. In particolare, l’obiettivo centrale sarà quello di promuovere l’adozione del cloud in tutte le amministrazioni per garantire sicurezza ai Comuni, continuità di servizio e integrazione fra sistemi. L’assessore regionale sottolinea inoltre che i risultati conseguiti collocano CSI nella parte alta della “classifica” per quanto riguarda il settore web e tecnologia, subito dopo le grandi multinazionali e davanti a Fastweb e Wind Tre. Un risultato d’eccellenza che premia il consorzio informatico.