Viene presentata ufficialmente domani 17 aprile la piattaforma digitale Mèmora, il nuovo strumento che la Regione Piemonte mette a disposizione di archivi, musei e istituti culturali per la catalogazione e la valorizzazione del proprio patrimonio. Il progetto è il risultato di un lungo lavoro avviato in collaborazione con la Compagnia di San Paolo e il Polo del ‘900 e vede già oggi migrati in un unico applicativo migliaia di oggetti digitali, schede e inventari di centinaia di enti, che in passato hanno utilizzato software diversi, a partire da Guarini, il primo applicativo regionale sviluppato negli anni Novanta.
Realizzata dal CSI Piemonte, Mèmora infatti gestisce attraverso un’unica interfaccia web beni culturali di tipologie diverse, integrando i molteplici software fino a ieri utilizzati e superando così la divisione tra beni archivistici e beni museali, in favore di una visione complessiva del patrimonio, garantendone la conservazione e la fruibilità nel tempo.
Alla presentazione intervengono l’Assessore regionale alla Cultura e Turismo Antonella Parigi, il Presidente del CSI Claudio Artusi e Claudio Barberis della Compagnia di San Paolo.
Nel corso dei lavori saranno illustrati gli obiettivi del progetto regionale e sarà mostrato lo strumento di catalogazione dedicato agli operatori. Alcuni istituti culturali e professionisti che in questi mesi hanno testato la piattaforma condivideranno la loro esperienza e le loro osservazioni nel corso di una tavola rotonda intitolata “Sperimentando Mèmora”.
L’appuntamento è alle ore 9,30 a Torino presso la sede del CSI Piemonte, in corso Unione Sovietica 216. Il programma dei lavori è sul sito del CSI Piemonte. Chi non fosse riuscito a registrarsi, può seguire la diretta streaming sui canali Facebook e Youtube del CSI.
La registrazione video e i materiali presentati saranno successivamente pubblicati sul sito del CSI.
(nella foto, un momento di lavoro durante le giornate di sperimentazione)