Il primo Rapporto promosso dal Cisis, il Centro Interregionale per i sistemi informatici, geografici e statistici, e da Forum PA, è stato presentato a Genova il 21 febbraio 2011. Per ogni Regione sono stati individuati:
- gli indicatori di contesto (ICT per i cittadini, le imprese, la PA)
- le policy e le risorse per la società dell’informazione
- l’organizzazione interna e la governance
- le infrastrutture per la cooperazione applicativa
- gli interventi di eGovernment
Attraverso l’analisi di circa 100 indicatori, il documento traccia il quadro di un Paese dalle forti diseguaglianze, sia tra servizi centrali e locali, sia tra le regioni. Tra i nodi che restano da sciogliere, in particolare, la liberalizzazione del WiFi, il diritto d’autore, gli appalti. Gli obiettivi individuati per il prossimo triennio sono importanti: garantire la copertura in banda larga al 100% della popolazione e portare la banda ultra larga al 50% delle famiglie entro il 2020; arrivare a un 75% di persone che utilizzano regolarmente internet e a un 50% di persone che ricorrono ai servizi on line; iniziare all’e-commerce almeno il 33% delle imprese e il 50% dei cittadini. Per raggiungere un adeguato livello di sviluppo, le pubbliche amministrazioni dovranno fungere da traino per l’adeguamento tecnologico delle piccole e medie imprese, e un compito particolare spetterà alle Regioni: sono proprio questi Enti, infatti, a svolgere il ruolo più attivo nello sviluppo della società dell’informazione: per questo motivo, secondo gli autori, è particolarmente importante incentivare la cooperazione interregionale, unica via per la realizzazione di un federalismo dell’innovazione sostenibile ed efficiente.