Segnalazione INCRementi Occupazionali

Costituire un registro regionale delle segnalazioni di incrementi occupazionali che consenta alle imprese di compilare on line tutte le informazioni richieste e alla Regione Piemonte di monitorare l’incremento dell’occupazione sul proprio territorio.

E’ questo l’obiettivo del nuovo servizio del CSI-Piemonte “Segnalazione INCRementi Occupazionali”, disponibile dalla fine del 2011, che permette alle aziende di segnalare on line le richieste di deduzione IRAP per le nuove assunzioni di dipendenti a tempo indeterminato che creano un incremento occupazionale.

Tutto ciò in attuazione della L.R. n. 19 del 3 agosto 2010 “Interventi urgenti per lo sviluppo delle attività produttive e disposizioni diverse” e della Misura II.11 del Piano Straordinario per l’Occupazione che la Regione Piemonte ha predisposto per fronteggiare la crisi economica. La normativa, infatti, prevede che, ai fini della determinazione dell’IRAP regionale sulle attività produttive, le imprese che incrementano nei tre anni di imposta successivi a quelli in corso al 31/12/2010 il numero dei lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato, possono dedurre un importo forfettario di 15.000 euro per ogni nuovo lavoratore assunto, a partire dall’anno di assunzione e fino al terzo anno compiuto.

Per le aziende effettuare la richiesta è molto semplice: nel modulo da compilare sono automaticamente proposti i dati già in possesso della Pubblica Amministrazione, basta solo specificare la propria partita IVA e il codice fiscale dei lavoratori assunti a tempo indeterminato.

Ma il nuovo applicativo fornisce alla Regione Piemonte anche la possibilità di monitorare l’efficacia delle misure introdotte dal Piano Straordinario per l’Occupazione: per il periodo di imposta 2011 sono state presentate 247 segnalazioni, corrispondenti a 247 aziende, per un totale di 547 unità di incremento occupazionale.
E, in particolare, per 243 unità si tratta di neo assunzioni con contratto a tempo indeterminato e per 304 di trasformazione da contratto a tempo determinato a contratto a tempo indeterminato.

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