Aria nuova nei servizi al personale del Comune di Alessandria. Si parte con i cedolini stipendi, consultabili on line anche da smartphone e tablet, ma l’obiettivo è arrivare presto alla gestione informatica del Bilancio e del Protocollo. Fino a gestire completamente i sistemi informativi comunali.
La parola d’ordine, infatti, è “outsourcing”. “A seguito della firma di una apposita Convenzione tra Comune di Alessandria e CSI Piemonte – spiega Francesco Bucci, responsabile Outsourcing del CSI-Piemonte – abbiamo definito un piano complessivo di rinnovamento dei sistemi informativi del Comune”. Attualmente il CSI sta garantendo il funzionamento degli applicativi che in precedenza erano utilizzati dall’Ente, ma “progressivamente li sostituiremo con i nostri sistemi”, prosegue Bucci. “I vantaggi sono significativi ed evidenti, anche dal punto di vista economico: i servizi forniti sono analoghi o migliori dei precedenti, ma sono offerti ad un costo sensibilmente inferiore”. In più il Comune di Alessandria potrà contare sull’intera offerta di Servizi Condivisi erogati dal CSI: una suite di soluzioni informatiche che coprono tutte le esigenze degli enti locali (bilancio, protocollo, gestione degli atti, dematerializzazione, mandati…) e che, razionalizzando i costi ed ottimizzando i servizi, vengono erogate in “cloud”.
Ma torniamo agli stipendi. “A gennaio gli oltre 700 dipendenti del Comune di Alessandria hanno ricevuto le credenziali per consultare on line il cedolino elettronico”, spiega Cinzia Chiesa, Responsabile dei Servizi al Personale del CSI. “Prossimamente potranno accedere nello stesso modo al CUD e ai documenti previdenziali e, in seguito, agli altri applicativi comunali”. Oltre al cedolino sono già funzionanti il sistema di Rilevazione Assenze/Presenze e il sistema per la gestione giuridico-economica HR-SPI che sono stati avviati in tempi estremamente ridotti nonostante il recupero delle informazioni dai precedenti sistemi sia stato complesso. Ulteriori servizi per il Personale potranno essere successivamente aggiunti grazie alle potenzialità evolutive della suite del CSI; ad esempio, l’autorizzazione delle ferie, ulteriori funzionalità per la gestione giuridica dei dipendenti, servizi informativo-decisionali.
“I Servizi del Personale sono un esempio emblematico di soluzione modulare e compatibile con le esigenze degli Enti di tutte le dimensioni: partire da questi è stato un ottimo inizio, a cui ha fatto seguito da febbraio l’attivazione del call center unico per l’assistenza applicativa, hardware e delle Postazioni di Lavoro”, conclude Bucci. “In ogni caso, per gli Enti del territorio piemontese l’outsourcing è un’importante opportunità da cogliere, per assicurare innovazione, efficienza e integrazione ai propri sistemi informativi”.
Lucia Saracco