Niente più carta o fax per le pratiche del commercio in sede fissa della Città di Torino: dal 2 marzo si presentano solo on line, attraverso la sezione dedicata al SUAP sul sito web del Comune.
Procede così il percorso iniziato dall’Amministrazione torinese ad aprile dello scorso anno con l’avvio dello sportello SUAP telematico, lo Sportello Unico per le Attività Produttive, per la dematerializzazione dei principali iter delle pratiche in questo settore. Il prossimo passo sarà l’estensione di questa modalità a tutte le pratiche delle auto pubbliche, taxi e noleggio con conducente, prevista per il 23 marzo.
I SUAP sono gli sportelli unici territoriali a cui le imprese si devono rivolgere per presentare le pratiche amministrative legate alla propria attività produttiva: avvio o apertura, subingresso, cessazione, variazione e trasferimento. Il sistema unificato regionale SUAPPiemonte, realizzato dal CSI per la Regione Piemonte e messo a disposizione di tutti i Comuni piemontesi, consente la gestione completamente dematerializzata e favorisce prassi unificate di interazione tra enti, semplificando i processi amministrativi.
Oggi aderiscono al SUAPPiemonte 81 Comuni del Piemonte, in forma singola o associata, di cui 2 capoluoghi di provincia (Novara e Torino). Il SUAP di Città di Torino ha aderito al progetto regionale arricchendolo sia di funzionalità trasversali, come ad esempio i moduli a compilazione assistita, sia integrandolo funzionalmente con il Sistema Informativo Comunale.
SUAPPiemonte consente ai Comuni di offrire ai privati uno sportello on line aperto 24 ore e a coordinare le azioni delle amministrazioni competenti sulle singole materie, riducendo così i tempi di risposta all’utenza. Le imprese compilano e inviano via web le pratiche e i moduli necessari, secondo la normativa vigente, e verificano lo stato di avanzamento delle richieste in qualsiasi momento. Gli sportelli SUAP provvedono a seguire tutto il corso della pratica, attivando direttamente gli altri uffici tecnici comunali e gli enti coinvolti nell’istruttoria tecnica (Asl, Vigili del Fuoco, Camera di Commercio, Soprintendenza, …) e comunicando l’esito dell’istruttoria al richiedente.
Per il 2015, con l’avvio dell’intero comparto del Commercio Fisso e delle Auto pubbliche, il Comune di Torino prevede la presentazione di circa 6.000 pratiche telematiche.
Anna Carbone