Arriva l’inverno e la montagna diventa sinonimo di vacanza, soprattutto in Piemonte. Le località turistiche si preparano ad accogliere sciatori e amanti della natura e per qualche mese anche i borghi più isolati si popolano di turisti.

Ma durante il resto dell’anno come è la situazione in queste zone? A che punto è l’Agenda Digitale qui, dove la conformazione naturale porta a un isolamento geografico che favorisce pericolosamente il digital divide? È interessante il caso di Macugnaga, un piccolo comune situato ai piedi del Monte Rosa, a 1.300 metri d’altezza, con una popolazione che non arriva ai 600 abitanti. Macugnaga vanta una storia alpinistica legata soprattutto alla famosa parete est del Monte Rosa, la più alta delle Alpi, affrontata da alcuni tra i più grandi scalatori di tutti i tempi. È inoltre terra di antico insediamento della cultura Walser, di cui restano ancora visibili molte abitazioni, oggi restaurate.

In questo territorio così particolare e decentrato, più vicino alla Svizzera che al resto d’Italia, la marcia verso il digitale è già cominciata. Dal 1 gennaio 2017 è infatti operativo il Mude, Modello Unico Digitale per l’Edilizia, che permette ai Comuni di ricevere dai professionisti qualsiasi pratica edilizia via web. Le procedure risultano semplificate, perché il sistema unifica tutta la modulistica a livello regionale.

Sostenitore di questa scelta è Stefano Corsi, il sindaco di Macugnaga. “Con il Mude la pratica edilizia è completamente digitale e questo permette una gestione dei documenti agevole ed economica. L’utilizzo di questa piattaforma è anche un modo per ridurre i limiti imposti dalle distanze fisiche. Permette ad esempio l’integrazione tra informazioni edilizie di competenza dei Comuni e informazioni catastali e consente anche ai centri più piccoli e isolati di essere sempre in regola con gli obblighi normativi”.

Il nuovo anno si apre quindi a Macugnaga con un piccolo passo avanti nel percorso dell’Agenda Digitale Italiana, che non può prescindere dall’includere nei propri programmi anche le aree montane e collinari più decentrate.

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