Si è chiusa da poco l’edizione 2017 del Forum PA di Roma, che come ogni anno ha favorito l’incontro e lo scambio di esperienze tra pubblica amministrazione, imprese, mondo della ricerca e cittadini.
Il 2017 è stato proclamato dal Ministero della Cultura e del Turismo “l’anno dei borghi in Italia” e i piccoli Comuni hanno saputo dimostrare la loro importanza e il loro spirito di innovazione anche al Forum PA. In particolare, l’Unione Montana Alta Langa si è aggiudicata il Premio “Piemonte Innovazione”, istituito da Anci Piemonte con l’obiettivo di far conoscere e valorizzare le buone pratiche in tema d’innovazione.

L’Alta Langa ha avviato con i 38 Comuni che la costituiscono un percorso che si è concretizzato nel progetto “Alta Langa digitale: nuove reti per nuovi servizi”. Ed è stato proprio questo progetto a ricevere il primo premio “Piemonte Innovazione”, del valore di 5.000 euro, consegnato a Roma alla presenza del ministro per gli Affari regionali, Enrico Costa.

Il progetto si compone di tre sezioni: BULL (Banda Ultra Larga Locale) per il superamento del digital divide in questi territori che, per la loro conformazione e ubicazione, rischiano di restare esclusi dalle connessioni; CLOUD per favorire la migrazione dei sistemi informatici dei Comuni presso il data center del CSI, secondo le indicazioni di AgID sulla razionalizzazione delle infrastrutture della PA; il nuovo servizio “Carpooling hub”, una piattaforma realizzata dal CSI che permette di cercare e offrire passaggi in auto in modo semplice e veloce e che intende proporre agli abitanti del territorio una opzione in più rispetto al sistema di trasporti locale che collega i diversi paesi tra loro.

“Questa vittoria per noi è molto significativa – afferma il presidente e sindaco di Cortemilia, Roberto Bodrito – perché, al di là del premio in sé, è una prova concreta del ruolo che i piccoli Comuni possono e devono avere nel percorso di innovazione che interessa l’intero Paese. I nostri territori sono particolari, difficili dal punto di vista morfologico, e il rischio di isolamento è reale. Ma intraprendendo iniziative concrete, vogliamo fare in modo che “Alta Langa Digitale” non resti solo uno slogan, ma diventi una realtà in evoluzione, in grado di offrire ai propri abitanti una qualità di vita sempre migliore.”

(Nella foto un panorama dell’Alta Langa piemontese)

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