39 candidature, 8 progetti vincitori (fra cui una start-up torinese) e un finanziamento complessivo di quasi 400 mila euro (per la precisione: 397.862,55). Sono i numeri principali della seconda Open Call di BIG IoT, il progetto europeo approvato all’interno di Horizon 2020 di cui il CSI Piemonte rappresenta uno dei partner.

Aperta il 30 gennaio scorso, la Call è stata rivolta a imprese, PMI, startup, università, centri di ricerca, agenzie e società pubbliche. Il 5 luglio scorso si è tenuto a Monaco di  Baviera, presso la sede di Siemens, il kick off dei progetti vincitori. Eccoli nel dettaglio:

Worldsensing: è una società spagnola con grande esperienza nella gestione delle smart cities, in particolare nel monitoraggio del traffico, location-based intelligence e smart parking. La proposta vincitrice si focalizza proprio sul tema dello smart parking e propone la realizzazione di un Sistema di gestione dei parcheggi, rivolto a utenti e gestori, in grado di amministrare gli spazi dedicati al parcheggio e di aumentare i guadagni.

Flowhub: già vincitrice della prima call, è una startup tedesca che ha elaborato una piattaforma data driven e visual IoT utilizzata da imprese attive nell’industry 4.0 e dagli hobbisti. Con la nuova proposta, intende integrare la libreria Java di BIG IoT nel browser e costruire un set di componenti riusabili in grado di effettuare discovering e consuming delle risorse presenti sul marketplace di BIG IoT.

GIT-UNICAN: è un centro di ricerca attivo presso l’Università della Cantabria, con sede a Santander in Spagna. Ha una profonda esperienza nella realizzazione di piattaforme IoT di larga scala per smart city, integrabili con altre piattaforme. La loro proposta si focalizza sulla città di Santander ed è l’unico progetto vincitore esterno alle aree pilota di BIG IoT.

aGrisù: è una startup, spin-off dell’Università di Torino, dipartimento di Scienze medicali, fondata nel 2013 a Torino. È licenziataria esclusiva di un brevetto internazionale (Europeo ed Americano) riguardante la misurazione degli inquinanti dell’aria in relazione alla fisiologia cardiovascolare e respiratoria umana, che consente di definire la quota individuale di assorbimento degli inquinanti. Propongono una soluzione che mette a frutto la loro professionalità nel campo dello smart environment e misurazione della qualità dell’aria.

Terracom informatics: fondata nel 1999 a Ioannina, Grecia, si focalizza sullo sviluppo software e soluzioni di IT integration e comunicazione. È una delle più importanti società IT della regione ed ha partecipato con successo a due call del progetto Symbiote, parte dello stesso programma di BIG IoT. La loro proposta si basa su Spotypal, un servizio IoT per proteggere i propri oggetti personali, concepito in sinergia con un sistema di notifica SOS e rafforzato da una  logica crowd. Spotypal sarà utilizzato per raccogliere informazioni sul traffico in tempo reale, arricchendo così le possibilità dell’ecosistema BIG IoT.

DFKI Gmbh-BIKELIFE: questo team è parte dell’istituto di ricerca berlinese DFKI. La loro proposta ingegnerizza una nuova fonte di dati riferita alla ciclomobilità urbana basata sul crowdsourcing e crowdsensing attraverso un’analisi e correlazione intelligente delle informazioni. La soluzione, rivolta al mondo degli enti pubblici e privati, verrà implementata all’interno della piattaforma BIKELIFE e le informazioni elaborate costituiranno una nuova fonte dati per il marketplace di Big IoT. Saranno coinvolte le società che offrono servizi per i ciclisti cittadini.

Nissatech: è una PMI serba che sviluppa soluzioni IT avanzate per il processing real-time dei dati nel campo industriale e commerciale. Già vincitori della prima call in cui avevano realizzato un supporto tecnologico per applicare servizi di data analysis allo Smart parking (predittivo), con la nuova proposta realizzeranno servizi di simulazione per lo Smart parking.

Elmitel: è una società slovena fondata nel 1994, con esperienza in reti di sensori, sviluppo di applicazioni nel campo smart agriculture  e telecomunciazioni. La loro proposta si focalizza sulle applicazioni smart charging per facilitare la ricarica delle auto elettriche a Barcellona.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here