È di circa 3 milioni di euro il valore dell’ultima gara di appalto vinta dal CSI Piemonte in Albania per completare il processo di digitalizzazione delle mappe catastali delle foreste e dei pascoli del Paese. Finanziato dalla Banca Mondiale, il progetto supporterà il Ministero del Turismo e dell’Ambiente del Governo albanese nell’attuazione del decentramento amministrativo per ciò che riguarda le foreste e le aree adibite alla pastorizia. Il tutto grazie all’aggiornamento delle informazioni su circa 900.000 ettari di territorio.

In qualità di capofila e in joint venture con una società albanese, il Consorzio potrà quindi contare sulle competenze e referenze maturate nel Paese fin dal 2006. Da allora, infatti, il CSI opera in Albania attraverso missioni commerciali, rispondendo a bandi di gara e ospitando visite di studio di amministrazioni centrali e locali albanesi. Un grande impegno che ha portato all’apertura di una branch a Tirana nell’aprile 2012 e all’aggiudicazione di otto bandi di gara per un valore complessivo di oltre 19 milioni di euro.

Dal 2012 il Consorzio ha infatti sviluppato, in partenariato con aziende albanesi e in collaborazione con altre imprese italiane, cinque progetti finanziati dalla Banca Mondiale a favore del Ministero della Giustizia, del Ministero del Turismo e Ambiente e dell’agenzia “Immovable Property Registration Office” in ambito territoriale e catastale e un progetto cofinanziato dal Gestore Nazionale della Distribuzione di Energia Elettrica e dal Ministero dell’Interno per rendere disponibili allo Stato albanese informazioni demografiche e geografiche aggiornate relative ai cittadini e ai rispettivi indirizzi di residenza.

Inoltre, sul tema eGovernment il CSI ha coordinato un progetto finanziato dalla Commissione Europea, a favore del Ministero per l’Innovazione e l’ICT e della “National Agency for Information Society” e ha in corso di implementazione un progetto per l’erogazione dei servizi pubblici ai cittadini, attraverso il progetto STAR 2 “Support to Territorial and Administative Reform”.

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