È on line il servizio per aderire allo screening dell’epatite C nell’ambito della campagna di salute pubblica promossa dalla Regione Piemonte e realizzata in collaborazione con CSI – Piemonte. L’iniziativa è rivolta a tutti i cittadini nati tra il 1969 e il 1989, ha lo scopo di aumentare la consapevolezza sulla malattia e identificare i casi non ancora individuati.
Gli obiettivi dello screening
L’epatite C è una malattia virale che spesso resta asintomatica per molti anni. Per questo motivo la diagnosi precoce è essenziale per iniziare tempestivamente il trattamento, riducendo il rischio di complicazioni gravi a danno del fegato.
L’accesso a cure appropriate consente di prevenire la trasmissione del virus nel resto della popolazione e migliorare le condizioni di salute dei soggetti ammalati.
Come partecipare
Inviare l’adesione è molto semplice: è sufficiente accedere al servizio sul portale Salute Piemonte e autenticarsi. Se non si ha a disposizione uno strumento di autenticazione (SPID, CIE) è possibile inserire Codice Fiscale e numero della Tessera Sanitaria. Successivamente la ASL competente contatta le persone interessate per fissare un appuntamento durante il quale viene eseguito il test.
Come funziona il test
Lo screening prevede un prelievo di sangue sul quale si effettua la ricerca dell’anticorpospecifico dell’Epatite C. In caso positivo, si procede a ulteriori esami utili a confermare l’infezione e a pianificare il trattamento più adeguato. A seguito della diagnosi i pazienti sono indirizzati verso i centri di cura presenti sul territorio regionale.
Il percorso è totalmente gratuito e volontario.
Il sistema realizzato per la preadesione on line rappresenta un ulteriore elemento di digitalizzazione in ambito sanitario, che contribuisce all’efficientamento dei processi organizzativi.
Ulteriori informazioni sulla campagna qui