Mobilità sostenibile. La piattaforma Carpooling Hub sarà presto utilizzata anche dall’Unione Montana Alta Langa, che la giudica strumento strategico per la tutela ambientale del proprio territorio. Abbiamo rivolto un paio di domande a Carla Bue, Segretario Generale dell’Unione, e a Ivan Borgna, Sindaco di Albaretto della Torre (Cuneo) e Vice Presidente dell’Unione.

Perché avete scelto di utilizzare la piattaforma Carpooling Hub del CSI?

“Il nostro territorio – spiega Carla Bue – è storicamente carente di servizi di trasporto, ma la positiva esperienza che abbiamo maturato in merito all’utilizzo delle risorse digitali ci ha portato a considerare favorevolmente questo progetto. La collaborazione con il CSI ci ha permesso di condividere questa possibilità con le altre istituzioni presenti sul territorio (scuole comprese) e intendiamo coinvolgere anche gli operatori economici, con una visione sussidiaria rispetto alla pubblica amministrazione. Ci auguriamo che questa sia solo una prima sperimentazione, e che Carpooling possa diventare presto patrimonio di tutti.

La peculiarità del progetto – prosegue Bue – risiede nel fatto di mettere insieme innovazione digitale, attenzione alla mobilità sostenibile e condivisione con la cittadinanza, riducendo anche le emissioni e gli incidenti sul nostro territorio. Il fatto di esserci appoggiati a un soggetto strumentale della PA come il CSI consente un valore aggiunto, ovvero l’integrazione con la polizia locale e con le amministrazioni comunali. Creando un circuito di sicurezza virtuoso sia per gli utilizzatori, sia per i gestori del sistema”.

Che risultati sperate di ottenere per il vostro territorio e i suoi abitanti?
“Il nostro è un territorio molto vasto – spiega Ivan Borgna – di circa 250 chilometri quadrati, 38 comuni e circa 19.000 abitanti. Riteniamo che le amministrazioni debbano scendere in campo per far conoscere servizi come questo. Siamo in un territorio che ha delle mancanze a livello di servizio pubblico, per cui far conoscere Carpooling Hub è diventata la nostra sfida.

Siamo alle porte dei territori vitivinicoli riconosciuti dall’Unesco – conclude Borgna – e ci teniamo a salvaguardare il nostro patrimonio ambientale. Cambiare i nostri atteggiamenti e la nostra cultura, quindi, è strategico. E uno degli obiettivi concreti che contiamo di raggiungere è quello di migliorare il trasporto verso le scuole, che oggi non sono ben servite”.

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